“E’ quasi Natale, Marie, viso a cuore e cuore speziato, tiene gli occhi incollati sulla mongolfiera luminosa della Maison Dior, in Avenue Montagne. Guarda le stelle ed esprime un desiderio. Un abito prezioso che non si puo’ permettere, un sogno di tulle e stoffe preziose, un capolavoro sartoriale, un desiderio da indossare come una seconda pelle. Ha voglia di sentirsi bella Marie, desiderata, di provare quelle sensazioni meravigliose che fanno spiccare il volo senza bisogno di salire su una mongolfiera. Ha dimenticato da troppo tempo cosa si prova. E’ stanca ed anestetizzata. Davanti alla vetrina di Dior sogna ad occhi aperti. Vorrebbe sentirsi una principessa anche solo per un giorno. Chissà se ma Maison Dior possiede l’abito dei suoi sogni, perché Marie non solo ha bisogno di un vestito chic. Marie sogna di tornare a vestirsi d’amore ed é un’abito che nessuno stilista puo’ cucirci addosso… veste anima e cuore…ed é il vestito che ci rende piu’ belle…” (Impastastorie, Paris)
Xmas in Paris, J’a… DIOR … la mongolfiere plus chic!
Ventesimo giorno del calendario dell’avvento di Impastastorie
Mancano cinque giorni a Natale. No, ma davvero? Oddio come vola il tempo.
Tema regali … voi li avete finiti? Io no, mi manca uno dei piu’ importanti, mio marito. Potrei scrivergli un biglietto, per ricordargli che in fondo gli ho regalato il dono piu’ prezioso che ho (Dario a parte)!
Gli ho regalato la mia vita!
Ma un pacchettino sotto l’albero lo vogliamo mettere? Altrimenti posso sempre mettermi un fiocco in testa, ma non so se apprezzerebbe 😉
Scherzi a parte io la mia letterina a Babbo Natale non l’ho ancora terminata e se c’é una cosa che mi piacerebbe davvero ricevere, é un abito di Dior.
Mica male come desiderio vero? 😉
Da quando Maria Grazia Chiuri é alla guida artistica della Maison francese trovo che il marchio abbia acquistato linfa vitale, una freschezza ed una interpretazione della femminilità che veste una donna reale, completa, sognatrice, ma consapevole dei propri desideri e di come realizzarli, una sorta di cenerentola, smemorina e wonder woman tutte cocentrate in una sola persona con un pizzico di verve alla Campanellino ed il fascino Marylin.
Non so se ho reso l’idea. Tutto questo per dire che adoro le sue creazioni e per me sarebbe un sogno indossarne una.
Cara Maria Grazia, se mai (ma quando mai? :), ma sono una sognatrice e ci spero) leggerai questo post, sappi che per una notte puoi vestire i panni di Babbo Natale (easy chic bien sûr) e far felice una sognatrice che tra l’altro, Natale a parte, tra tre giorni (oh mamma cosi’ presto?) compie anche gli anni…
Io il mio desiderio lo esprimo, chiudo gli occhi, davanti alla meravigliosa mongolfiera di luce installata davanti alla Maison Dior di Avenue Montagne ed aspetto.
Perché io ai sogni ci credo e credo anche a Babbo Natale.
Desideri a parte penso che la mongolfiera di luce della Maison Dior sia uno degli allestimenti natalizi piu’ belli in tutta Parigi.
Da proprio l’idea di una favola, di un sogno. Sono certa che che sia ancheuna delle decorazioni natalizie piu’ fotografate della Ville Lumière. Sapete che ho dovuto fare la coda per scattare due foto?
Tra l’altro in condizioni tragicomiche, con un freddo polare ed in mezzo alla strada ad un incrocio, rischiando di esser stirata tra uno scatto e l’altro.
Ma ne valeva la pena cosa ne pensate?
Ora vado a nanna perché mi aspetta una giornata emozionante.
“Oggi mi vesto di emozioni e per quest’abito non c’é griffe che tenga, é il piu’ bello ed élégante di tutti…”
Vado a vedere la recita di Natale di Dario :))))
A domani sognatrici con una nuova casella del mio specialissimo calendario dell’avvento.
Se avete perso il post di ieri cliccate QUI, troverete tutte le regole per partecipare al super giveaway di Natale!
State partecipando? Vi aspetto!
Leggendo questo post vi consiglio di ascoltare Have yourself a Merry Little Christmas – Rod Stewart
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