“Neve, come zucchero a velo, che cade dal cielo, cumuli di panna si formano lungo i marciapiedi, sulle auto in sosta, sui tetti delle edicole e sulle panchine vuote. Le strade sembrano distese di cotone, il silenzio culla i pensieri, le luci brillano sugli alberi e nelle vetrine addobbate a festa. Estelle, mani strette intorno ad una tazza di caffé bollente e naso coperto di lentiggini, passeggia lungo le vie del centro. E’ quasi Natale ed é tempo di pensare ai regali! Dopo tanti anni di incetezze e corse all’ultimo minuto questa volta ha le idee chiare. Regalerà emozioni. Catturarle é un compito difficile, ma quando si immortalano restano per sempre e basta dare uno sguardo ad una foto per tornare a sentire un profumo, un batticuore, una musica, per fare un salto nel passato e non dimenticare. Per questo Estelle amava incondizionatamente il suo lavoro. Fotografare le emozioni le rende immortali, eterne… ed al mondo non esiste regalo piu’ bello…”
Regali di Natale che emozionano, il mio albero con Cheerz
Quarto giorno del calendario dell’avvento di Impastastorie
Oggi le vere protagoniste del mio calendario sono le emozioni.
Voi sapete quanto ami fotogtafare, non é il mio mestiere, ma é una cosa che mi appassiona. Ho una visione particolare del mondo. Vedo tutto con gli occhi di una sognatrice che viaggia sempre con la testa tra le nuvole, vedo storie, favole e racconti in ogni cosa.
E penso che questa caratteristica del mio carattere si rifletta anche nel mio modo di fotografare. Nel vedere la poesia anche in cose che ad un primo sguardo sembrano banali, a cogliere attimi di vita che trasmettono emozioni, ad immortalare in uno scatto le mie e quelle delle persone che si trovano davanti all’obiettivo.
Spesso mi avete chiesto chi ti fa le foto?
Io, armata di pazienza, cavalletto e telecomando, faccio tutto da sola. Spesso dietro una foto ben fatta ce ne sono mille da buttare, ma in quella che scelgo deve sempre esserci un’emozione, un sorriso sincero, uno sguardo sognante, l’importante é che riesca a transmettre qualcosa. Spero di riuscirci.
Chi mi segue da tempo e segue le mie dirette su Instagram con gli appuntamenti di “Impastastorie Bistrot”, sa che poco tempo fa ho avuto un’idea legata proprio alla fotografia a cui presto dedichero’ un post a se.
Quando pero’ mi é arrivata questa scatolina natalizia piena di scatti firmati @impastastorie invita da Cheerz mi é venuta un’altra ispirazione. Legata ai regali di Natale, ma non solo.
Come sapete sono un vulcano di idee, ne ho trompe e spesso non riesco a far ordine mentale per metterle in pratica, ma petit a petit ce la posso fare.
Questa era semplice da realizzare quindi non é stato difficile e non mi sono persa per strada 😉
Visto che quando ho sfogliato i miei scatti formato polaroid mi sono emozionata a ripercorrere le tappe della nostra vita parigina, ho deciso di averle sempre sott’occhio, ma come fare?
Metterle in un quadro? Fare tanti quadretti? Appenderle al frigo con la calamita? Transformarle in tanti regali di Natale?
No. Sono troppo belle. Le ho usate per decorare l’albero.
Cosi’ ho cambiato un po’ la versione rispetto all’anno precedente e l’ho personalizzato con attimi di vita che mi hanno emozionato e che continuano a farlo ogni volta osservo queste foto. Tra i regali di natale che mi sono fatta, questo é uno dei miei preferiti 😉
Per appenderle ho usato delle mollettine “piumate” che ho comprato da Casa. Il che rende il risultato ancora piu’ chic non pensate?
E’ felice anche mio marito cosi’ per quest’anno non comprero’ piu’ addobbi… forse…
Voi cosa ne pensate? Vi piace? Avevo anche pensato di appenderle allo specchio al posto delle stelline. Pero’ ce ne starebbero state poche ed io volevo usarle tutte.
E quando Natale sarà finito dove le mettero’ vi chiederete voi?
Non vi preoccupate ho già un’idea géniale, ma nel frattempo me le godo appese all’albero che resterà addobbato ancora per un bel po’ …
Voi lo sapete io sono Natale dipendente durante tutto l’anno, forse perché sono nata all’antivigilia, forse perché a casa mia é sempre stato un giorno di festa, amore ed armonia, forse perché Natale é la favola piu’ bella …
“… Forse perché sono una sognatrice che si nutre di emozioni ed il Natale é una delle piu’ belle che ci sia…”
Leggendo questo post vi consiglio di ascoltare Have yourself a little Merry Christmas – Ella Fitzgerald