“Le borse delle donne sono scrigni segreti di cui solo loro possiedono la chiave… se riescono a trovarla!”
Le borse delle donne sono un accessorio a cui é impossibile rinunciare. Sbaglia borsa e tutto l’outfit ne risentirà, al contrario se porti la borsa giusta valorizzerà l’intero look.
Da Mary Poppins a Hermione Granger, l’importanza delle borse per le donne é innegabile.
Tante donne di successo hanno avuto modelli ad hoc, come la Lady Dior dedicata a Lady Diana, la Birkin di Hermes a Jane Birkin, la Jackie O di Gucci dedicata a Jacqueline Kennedy…
A quale donna non piacerebbe avere un modello “dedicato” dove potersi portare dietro tutto il necessario?
Ne abbiamo parlato con Giuseppe e Cyril creatori del marchio JohnKyril.
“ Mix di creatività ed esperienza italo francese” JohnKyril nasce nel 2012 dalla passione di un italiano di Lampedusa, Giuseppe Prestipino, e Cyril Ponsignon nato nello Champagne. Entrambi impegnati con un altro lavoro decidono di creare borse di qualità e dalla linea “intemporelle”, semplici che durino nel tempo, piu’ per hobby che per business.
Nel 2013 la produzione della prima Cabas il loro modello iconico.
Modello Cabas di JohnKyril
” E’ difficile creare un nuovo marchio da zero” racconta “Cyril “perché i fornitori chiedono che si acquistino grandi quantitativi, ma grazie ad alcune conoscenze siamo riusciti a comprare le pelli all’unità“.
E’ proprio per questo motivo che ogni borsa prodotta da JK resta un pezzo unico, perché ogni modello é prodotto con un taglio di pelle differerente.
” Cerchiamo di produrre cose semplici e belle come piacciono a noi“, spiega Giuseppe, ” Non ci definiamo dei designer, ma persone che ci mettono tanta passione“.
Tra i loro modelli la pochette Victoire, linerare e capiente di cui hanno rinnovato gli interni, le mini e grands Cabas, che io adoro perché ci sta di tutto, il secchiello e la Rue de Bourgogne che prende il nome dalla via dove si trova il negozio di fiori, nel settimo arrondissement di Parigi, dove ogni anno JK organizza un evento.
Pochette Victoire, Johnkyril
Esiste anche una limited edition in tessuto ecologico che viene dal Belgio ed é stampata a Parigi. Io naturalmente non me la sono lasciata scappare.
La potete vedere nelle foto qui sotto.
Shopping Bag in tela, Johnkyril
In anteprima ad Impastastorie Bistrot JK ha presentato la Tot Bag nuovo modello 2020 di cui mi sono subito innamorata.
E’ la riproduzione in pelle delle mitiche shopping bag in stoffa, che io chiamo “sportine”.
E’ leggerissima, ultra morbida con interni in velluto ed é reversibile. L’idea é di Cyril.
“Semplice in apparenza e ricercata nei tessuti” spiega Giuseppe.
La produzione avviene in Francia non lontano dalla Loira, ma JohnKyril ha avviato anche una capsule collection prodotta in Italia, in Toscana dov’é nato il modello “Lampedusa” che ad oggi é esaurito, ma che Giuseppe e Cyril vorrebbero riproporre.
A Cyril abbiamo chiesto come pulire le borse in pelle visto che noi donne le portiramo con noi ovunque. E, diciamo la verità, spesso le matrattiamo.
“Con acqua tiepida e spugna oppure con un sapone neutro anche quello per i piatti, ma delicato, altrimenti per nutrire la pelle si usa un tipo di cera trasparente che serve per non farla seccare“.
“In realtà” spiega Cyril, “le pelli nelle concerie italiane e francesi sono trattate per essere belle e per non rovinarsi, quindi nel caso che si macchino solo con l’acqua aspettate che si asciughino naturalmente“.
Nel post lockdown JK si sta organizzando per aprire lo shop online, “presto sarà pronto” promettono Cyril e Giuseppe.
Nel frattempo stanno pensando alla nuova campagna pubblicitaria che sarà fatta con le foto inviate dai clienti JK e dalle famiglie di John e Cyril. “L’obiettivo é comunicare serentità con foto di momenti felici. Si gratta di immagini dove predomina l’essenziale a cui vorremmo tanto tornare”.
Ce lo auguriamo tanto anche noi e nel frattempo aspettiamo fiduciose che apra lo shoponline…
Se volete far felice una donna regalatele una borsa… oppure un paio di scarpe.. ma di questo parleremo nel prossimo post! Stay tuned!
“Ci sono bellissime storie d’amore nel fondo delle borse, tra i pacchetti di sigarette e le chiavi; per questo a volte si fa fatica a trovarle, semplicemente perché tentano di nascondersi per poter rimanere lì”
Fabio Volo
