“… Nino Conte, di origini italiane, ma da anni in Francia, aveva conosciuto Francine quando studiava a Parigi. Lei esile, delicata, creativa e sempre con la testa tra le nuvole, lui forte, prestante e concreto. Tutti dicevano che erano una splendida coppia. Bellissimi ed innamorati alla follia. Per amore lei aveva abbandonato gli studi all’accademia delle belle arti per seguirlo fino ad Hout de Cagne dove, finanziato dai soldi ricavati dalla vendita dell’appartamentino a Momparnasse di Francine, aveva aperto la sua prima osteria “Chez Nino e Francine” sulla strada che si inerpica verso il castello. Il locale restava sulla sinistra dietro ad un romantico portoncino in legno a due battenti. La terrazza che poteva ospitare diversi tavoli era meravigliosa, la casa non era da meno. Qui Nino aveva vissuto i momenti più felici della sua vita, i primi successi e la nascita di suo figlio Auguste che proprio su quella splendida terrazza aveva mosso i primi passi. Lui si era gettato a capofitto nel lavoro, per farsi notare e restare sulla cresta dell’onda c’era bisogno di impegnarsi ventiquattro ore su ventiquattro. La sua osteria stava diventando famosa, era aperta per pranzo e per cena ed offriva sempre piatti freschi e genuini usando i prodotti di stagione. La sua ciambella dolce alla zucca era diventata una leggenda…”
Se volete leggere tutto il racconto cliccate su Creep
Torta dei desideri con zucca, uvetta e melagrana
Ben ritrovate sognatrici! Sapete perché mi piace l’autunno? Per i colori magici, sfumature che oscillano dal senape al ruggine, che rendono tutto tremendamente romantico e per i sapori, zucca, castagne, melagrana… aromi e profumi che via via che si avvicina Natale diventano sempre più avvolgenti e speziati. In quest’atmosfera promettente ecco suonare alla porta di casa mia madre con una zucca meravigliosa…. ed è subito festa! Cosa preparare? Un risotto saporito? Una vellutata per scaldarci in queste giornate in cui il freddo diventa più pungente e l’umidità si infila tra le ossa? Se mi conoscete bene saprete che la golosità ha avuto il sopravvento e dopo i muffin con zucca e nutella sperimentati l’anno scorso, mi sono lanciata in un ciambellone con zucca, uvetta e melagrana aromatizzato con zenzero e cannella! Ed è subito Natale….. Pronte a prepararlo con me? Vi anticipo già che è stato un successo!
Ingredienti 250 gr di farina Perognicosa #mulinomarino Per prima cosa prepariamo tutti gli ingredienti, pesiamo farina, maizena e fecola, idem con burro e zucchero. Sbucciamo la zucca, la sciacquiamo, l’asciughiamo e la pesiamo. Poi la tagliamo a fettine da circa un cm di spessore. Le mettiamo su un foglio di alluminio che sistemeremo su una piastra da forno. Inforno a 180° per 20-30 minuti, poi passiamo la zucca nel passatutto o la frulliamo con il latte di mandorle per farla diventare una purea. Lasciamo raffreddare.
Mettiamo a rinvenire l’uvetta con un po’ d’acqua aromatizzata con l’essenza di zenzero. Sbucciamo la melagrana ed estraiamo i semini. A parte con una frusta montiamo le uova con lo zucchero. Quando saranno belle spumose aggiungiamo un mix di farina, maizena e fecola, il burro fuso (io uso quello al cocco oppure un mix di burro ed olio evo), la purea di zucca, l’uvetta ben strizzata e passata in un goccio di farina ed i chicchi di melagrana a vostro gradimento. Aggiungiamo ancora un po’ di essenza di zenzero ed un pizzico di cannella. Per ultimo il lievito che scioglieremo in qualche goccia di latte di mandorle. Versare il composto in una forma per ciambelle imburrata ed infarinata ed infornare (in forno preriscaldato) a 180° per 40-45 minuti, fa fede la prova stecchino!
Sfornare, lasciare intiepidire, ribaltare il ciambellone e spolverare con zucchero a velo e cannella! Et voilà il vostro dolce è pronto!
Allora cosa ne pensate non è stato facilissimo? E che bontà! La zucca da al dolce una consistenza morbida e vellutata che è un peccato fermarsi alla prima fetta… Allora non fermiamoci! :))) Ma non ditelo a mio marito 😉 Volendo potete variare e magari inserire al posto dei chicchi di melagrana dei marron glacé, oppure della mela aromatizzata alla cannella… insomma spazio alla fantasia! D’altronde la cucina è proprio questo… amore e fantasia!
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Non sentite già il Natale nell’aria? A casa sono tutti impazziti per questa torta dei desideri e come al solito ecco il mio piccolo aiutante in azione! Quanto si tratta di dolci è come me …. non sa proprio resistere! Però dite la verità non è adorabile quella manina? :)))
Eccoci alla conclusione! Vi lascio questa fantastica torta da gustare e penso già alla prossima ricetta da preparare! E se vi dicessi che sarà un primo…. Pasta o risotto? A voi la scelta! 😉 Insieme alla torta vi lascio anche un altro assaggio del racconto che è costruito intorno alle ricette. Per leggerlo cliccate sopra il titolo, “Creep“, mi raccomando aspetto i vostri commenti! La storia di Auguste, Nino, Francine e Celine continua…andate a leggere cosa succederà….
Se preparando questa buonissima torta dei desideri o leggendo il racconto volete ascoltare (come faccio sempre io) la canzone che gli da il titolo cliccate su Creep – Radiohead vi consiglio vivamente di farlo questa canzone ha un non so che di magico!
Emanuela Martinelli dice
Un racconto bellissimo e un dolce ancora più bello. Amo la semplicità come questa tua deliziosa ciambella. Un abbraccio, a presto Emanuela.
Impastastorie dice
Grazie di cuore Emanuela!!! Che bei complimenti! Grazie davvero! Sono felice che ti piacciano entrambi! :))) Spero tu possa tornare a leggere anche gli altri racconti se ti va! Un abbraccio a te! <3
Micaela