“…Le era già capitato alla mattina quando ripetendo i riti abituali di sempre aveva incrociato sul pianerottolo il signor Delon, che del bell’Alain non aveva proprio nulla se non il cognome. Sull’ottantina, viveva solo con un bassotto di nome Napoleon, ribattezzato Napò. Le loro uscite erano sincronizzate, Lucille sospettava che l’aspettasse pronto dallo spioncino, più volte aveva sentito Napò uggiolare dietro alla porta e proprio mentre chiudeva la sua, scattava la serratura del vicino che cercava sempre di scambiare due battute con lei sul clima, le stagioni e qualche pettegolezzo sugli altri inquilini del palazzo. Lei ascoltava educatamente, rispondeva per lo più a monosillabi, faceva una carezza a Napò e scappava ad aprire il negozio. Aveva imparato ad anticipare i tempi per non deludere le aspettative di Monsieur Delon e nello stesso tempo non arrivare in ritardo al lavoro. Monsieur Delon era un piatto di tagliatelle all’arancia, buono, semplice, solare e agrodolce a cui era impossibile dire di no…”
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Tagliatelle all’arancia con salsa di cipollotti caramellati e mandorle salate
Eccomi! Finalmente trovo un po’ di tempo per scrivere le ultime ricette! Questa in particolare è gustosissima, velocissima da preparare e come al solito, bella e buona! Basta avere delle tagliatelle all’arancia o farsele da se. Io le ho trovate già pronte e devo dire che queste del pastificio La Campofilone sono davvero ottime. Tengono benissimo la cottura ed il loro sapore è ottimo delicato e gustoso. Le ho scoperte quando sono andata a Tuttofood e le trovo davvero buone! Le ho volute provare con un sughetto delicato ed agrodolce. Per prepararlo ho usato il succo dell’arancia, un cipollotto, essenza di fichi, zucchero di canna… Ho completato il tutto caramellando anche la buccia di arancia e lime ed alla fine ho aggiunto anche le mandorle tostate salate sbriciolate. Che dire? Risultato eccellente! Mi sono leccata i baffi! E spero che lo farete anche voi! :))) Allora pronti per preparare queste tagliatelle al sapore d’estate? Bastano pochi ingredienti e tanto amore! 😉
Ingredienti
(per due persone)
1 o due cipollotti dipende dalla grandezza (potete usare anche quelli di Tropea)
200 gr di tagliatelle all’arancia La Campofilone
1 cucchiaino di zucchero di canna
3 cucchiai di olio evo
1 cucchiaio di essenza di fichi o balsamico al moscato
il succo di mezza arancia
1 manciata di mandorle salate tostate I Murgini
Fleur de sel arancia e lavanda qb
Se invece volete preparare voi la pasta fresca questi sono gli ingredienti:
300 gr di farina per pasta fresca (io ho usato la #mulinomarino)
3 uova
un pizzico di sale
olio evo qb
succo d’arancia qb
ed un po’ di buccia d’arancia grattucciata
Partiamo dall’ipotesi che abbiate la pasta già bella e pronta! 🙂 In questo caso dovremmo pensare solo al sughetto. Quindi sciacquiamo ed asciughiamo il cipollotto, tagliamolo a rondelline sottili eliminando la parte verde, mettiamolo a cuocere con due o tre cucchiai d’olio, appena inizia a dorarsi aggiungere l’essenza di fichi o l’aceto balsamico al moscato, lo zucchero di canna, un pizzico di sale e continuiamo a cuocere a fuoco basso girando di tanto in tanto, quando inizia a caramellarsi aggiungere il succo di mezza arancia e lasciar ristringere il sughetto a fuoco lento. A parte caramellare le mandorle tostate salate e le zeste di arancia e lime (precedentemente bollite) con un po’ di miele. Cuocere la pasta e scolarla dopo circa tre minuti, lasciandola al dente e condirla con il sughetto di cipollotti in agrodolce guarnendo con le zeste e le mandorle caramellate. Se volete potete finire il piatto con qualche goccia di lime. Et voilà le vostre tagliatelle ai colori e sapori d’estate sono pronte! Sono o non sono buonissime???!!! 😉 Io le ho finite in un lampo!
Ps se volete preparavi le tagliatelle fatte in casa questa è la ricetta:
Su un piano di lavoro fate la classica fontana con la farina. Mettere al centro della fontana uova, succo d’arancia ed un po’ di buccia tritata dell’arancia (poco alla volta per capire quanto ne serve). Aggiungo un pizzico di sale ed inizio ad impastare fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo. Se il composto vi sembra troppo mollo aggiungete farina all’impasto, altrimenti aggiungete ancora un po’ di succo d’arancia. Lo copro con un panno e lo lascio riposare. Trascorsa almeno un’ora riprendiamo l’impasto, tagliamolo in tre parti e con l’aiuto della così detta “nonna papera” stendiamolo per gradi. Tiriamo la pasta partendo dalla posizione più larga della rotella, poi a poco a poco stringiamo per assottigliare la pasta finchè non ottengo dei rettandoli compatti (io non sono andata oltre i meno 3 o 4 scatti). Facciamoci aiutare dai bimbi a girare la manovella si divertiranno un mondo. Ricordiamoci sempre in queste fasi di infarinare bene i piani di lavoro. Prendiamo i rettangoli di pasta ottenuti e passiamoli nell’apposito rullo della macchina per le tagliatelle. Mettiamole ad asciugare appese ad una rastrelliera (io non l’avevo ed ho usato le grucce in legno per appendere gli abiti. C’erano tagliatelle appese ovunque per il divertimento del mio ometto). Una volta asciutte metterle in un piatto oppure in una carta con tanta farina e conservarle in frigo fino alla cottura.
Un piatto colorato, bello, buono, facile e veloce da preparare ed altrettanto veloce a sparire, io le ho finite in un attimo! Sono o non sono buone queste tagliatelle? Aspetto i vostri commenti sul blog! Vi lascio con un racconto tutto da gustare ed una canzone che vi faccia compagnia! Buon appetito, buona lettura e buon ascolto! :)))
Se cucinando o leggendo il racconto volete ascoltare la canzone che da il titolo alla storia cliccate su Stay – Mikky Ekko