Non ricorda quanto è rimasta ferma immobile con gli occhi chiusi a pensare, ma quando li riapre il sole sta tramontando. Raccoglie le sue cose e solo mentre si sta alzando lo nota, accanto alla borsa di paglia, un libro. Sulla copertina un faro in mezzo al mare in tempesta. Il titolo, “Senza di te” le fa pensare ad uno di quei polpettoni sdolcinati e strappalacrime. Lo apre, sulla prima pagina una dedica scritta a mano, “Per te che sei lontano dai miei occhi, sbiadita nei ricordi, ma presente in ogni attimo, come l’aria che respiro”.
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Risotto alla birra
Ingredienti
Riso arborio o carnaroli qb
Olio evo
Burro
Scalogno
Una lattina di birra scura possibilmente poco gasata (l’ideale è la @guinness)
Brodo vegetale
Erba cipollina
Ricotta
Castelmagno
In una wok far soffriggere lo scalogno con l’olio evo ed una nocina di burro (per non far scurire lo scalogno). Quando lo scalogno si dora buttare il riso, girare ed aggiungere un bicchiere di birra. Cuocere gradatamente aggiungendo il brodo vegetale mestolo per mestolo, controllando che la consistenza del risotto resti sempre cremosa, né secca, né molle. A metà cottura aggiungere qualche cucchiaio di ricotta per dare maggior cremosità al risotto. Verso fine cottura cospargere di erba cipollina tagliata fine e continuare a girare. A cottura ultimata spegnere e condire con ancora una noce di burro ed il castelmagno. Girare, lasciare qualche minuto a mantecare e servire. Buon appetito!
Ps Se volete che il gusto della birra risulti più deciso, come piace a me, durante la cottura potete alternare il brodo al restante contenuto della lattina di birra 😉
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