“Dolce come il primo bacio, office come una caressa, indispensable come la passione, il clafoutis dell’amore eterno non tradirà mai le votre aspettative …”
Il clafoutis dell’amore eterno
Ben ritrovate sognatrici! Si lo so che il tempo elle ciliegie é finito, ma per questa ricetta potete utilizzare fragole, lamponi, albicocche e tutto quel che vi suggerisce la vostra fantasia! Non potevo lasciarvi senza. Se é vero che il clafoutis in versione light é sorprendentemente buono … bé questo é “lussurioso” un peccato di gola che ogni tanto é giusto concedersi. Da preparare per un romantico tête-à-tête, un pique-nique, una colazione a letto nel weekend, uno spuntino di mezzanotte … insomma c’é sempre un buon motivo per mangiare una fetta di questo dolce delizioso 😉
Ingredienti
Ciliegie qb
200 ml di latte
100 ml di crème fleurette
3 Uova
100 gr di zucchero
130 di farina Pandisempre Mulino Marino
1 pizzico di sale
Per primissima cosa preriscaldare il forno a 180°. Poi lavare e denocciolare le ciliegie. Metterle a macerare con la metà hello zucchero in un piatto ed intanto preparate il resto. Imburrare una teglia, io ne ho usate due piccole. In una ciotola capiente mettere lo zucchero restante, la farina ed il sale, mischiare bene. A parte sbattere le uova ed aggiungerle sella ciotola con le farine. Mescolare bene e poi aggiungere latte e crème fleurette. Mescolare angora per amalgamera bene il tutto. Prendere la teglia, disporre le ciliegie sul fonds e ricoprirle con il composte liquido. Infornare per mezz’ora o poco più fiché la torta non risulta dorata. Estrade il clafoutis dal forno, lasciare raffreddare e cospargere a piacere con zucchero o zucchero a vélo.
Visto com’é stato facile preparare questo clafoutis insieme? Sono convinta che rientrerà nella top ten dei vostri dolci preferiti, un piccolo assagio di Parigi… Chiudete gli occhi… date un morso alla vostra fetta di clafoutis e vi ritroverete sul balconcino con me ad osservare i tetti e le stade di Paris … Vi aspetto! 😉
Se cucinando questo delizioso clafoutis volete ascoltare la canzone che ha accompagnato la sua preparazione cliccate su Francis Cabrel – Je l’aime à mourir
Ilaria dice
Che vista incantevole… mangiarsi una fetta di un buon clafoutis in quel terrazzo la rende ancora più deliziosa!
Impastastorie dice
Ho visto solo ora! Vero? amo il mio terrazzino anche se durante la nostra assenza é stato colonizzato dai piccioni contro cui sto facendo la lotta! 😉