“… Il vento gelido le sferza il viso mentre il quarto ombrello della stagione si ripiega su se stesso e prende il volo verso la Senna rissosa. Séraphin, sguardo provocante e sorriso timido, si copre i capelli sciolti con la sciarpa ed inzuppata fino alle scarpe attraversa di corsa Pont d’Iéna. Parigi in autunno sa essere meravigliosa, con le foglie rosse, gialle e bronzo che impreziosiscono le strade e tramonti mozzafiato che sembrano dipinti, ma sa anche essere spietata con raffiche di vento siberiano e pioggia battente che cade generosa per ore senza concedere tregua. Ma in fondo é Paris, bella e sfrontata anche sotto alla pioggia. Séraphin ama la sua città, amore ed odio, come in ogni grande storia d’amore. Con un ultimo guizzo attraversa la strada e trova riparo in un bistrot, si raccoglie i capelli bagnati in un’elagante chignon, si siede, sorride ed ordina una cioccolata calda. Pioggia o non pioggia é a Paris e non vorrebbe essere in nessun altro posto...” (Impastastorie, Paris)
Cosa fare a Parigi in un giorno di pioggia
Sottile e silenzioza o copiosa ed insistente, con l’autunno a Parigi puntuale arriva anche la pioggia. Nel primo caso basta un cappello ed un ombrello per girare per le strade ed i boulevard alla scoperta della città, nel secondo (frequente da qui fino all’estate) o vi munite di stivali, impermiabile e tanta pazienza o studiate un piano B. Io, dopo essermi inzuppata da capo a piedi piu’ di una volta (e con le température che ci sono qui non é piacevole), sono decisamente per il piano B. E visto che alcune di voi magari visiteranno Parigi in autunno ho pensato di darvi qualche consiglio! Pronte? Via…
Cosa fare a Parigi in un giorno di pioggia? Potrei rispondervi, SHOPPING, ma conoscendovi 😉 ci avrete già pensato quindi vi do qualche altro suggeimento utile:
1 – Una ricca Petit-dej
A Parigi ho fatto le migliori colazioni della mia vita, sarà per i pains au chocolat, per la cioccolata calda per il gusto di far colazione in questi magnifici bistrot con i tavolini minusculi, intimi, rivolti verso la strada, come per assistere ad un défilé. Ultimamente ho scoperto Carette in place du Trocadero e me ne sono letteralmente innamorata. Vi avverto é un po’ caro, ma ne vale la pena per immergervi totalmente nella vie bohémien parigina…
Se pur restando a Paris preferite una colazione all’inglese, imperdibile quella di Shakespeare and Co, accanto all’omonima libreria (un posto dove perdersi e restare con il naso incollato ai libri per ore ed ore, una volta varcata la porticina verde vi ritroverete nel paese dei balocchi per gli appassionati di lettura come la sottoscritta. Una vera porta per il paradiso). La caffetteria, come la libreria, ha una vista da sogno, su Notre Dame. Il cappuccino é ottimo (cosa per nulla scontata, cosi’ come la torta di noci pecan, ve la consiglio!)
Se invece volete un assaggio di un dolce tipicamente parigino, poco lontanto da Shakespeare and Co, girato l’angolo c’é Odette con i quoi choux colorati e deliziosi!
2 – Un pranzo da sogno
Sono tantissimi i posti dove pranzare a Parigi, ma in caso di pioggia la scelta si riduce. C’é un posto pero’ davvero speciale, con una vista impareggiabile ed un ottimo menu’, per non parlare poi del ricco calendario di spettacoli (nel weekend anche per i bambini)! Sto parlando della Nuovelle Seine, bellissima peniche lungo la Senna di fianco a Nôtre Dame.
3 – Un salto ad ammirare la Tour Eiffel dal basso…
Pioggia o non pioggia c’é sempre un buon motivo per andare ad osservare la Tour Eiffel, meravigliosa, élégante, maestosa… testimone di storie passate, presenti e future, simbolo dell’amore per eccellenza, che con la sua fredda struttura in metallo riesce a scaldare anche il cuore piu’ gelido.
Lei evocativa del romanticismo da sempre e per sempre, affascina ed ammalia anche sotto la pioggia. Il vantaggio é che con la pioggia battente incotrerete meno turisti in giro e potrete scattare foto meravigliose.
4 – Un salto sopra la Tour Eiffel!
Se non avete voglia di osservare la torre sotto la pioggia, l’alternativa é salirci sopra. Io l’ho fatto, in pieno inverno e – fascino a parte- non ve lo consiglio, perché fa troppo, ma davvero troppo freddo, in autunno pero’ é ancora fattibile e vi assicuro che il panorama sotto il cielo nuvoloso é forse ancor piu’ bello…
Un consiglio pero’, prima di andare, prenotate i biglietti online, cosi’ eviterete la coda sotto la pioggia! Cliccate QUI per accedere alla pagina per la prenotazione dei biglietti!
5 – Visitare una mostra
Parigi non é solo Louvre, che tra l’altro devo ancora visitare, ma musée d’Orsay, musée des arts décoratif, Petit e Grand Palais, musée Rodin e tante tantissime altre esposizioni, permanenti e temporanee. Ultimamente mi ha letteralmente conquistato la mostra dedicata alla Maison Dior, un autentico colpo di fulmine. Se non avete ancora letto il post ve ne parlo QUI
6 – Dedicarsi alla fotografia
Che Parigi offra scorci meravigliosi per gli amanti della fotografia non é un segreto per nessuno. E quando piove, spesso, nelle foto da il meglio si se.
La pioggia aggiunge quella vena malinconica e romantica che rende le foto ancora piu’ empatiche.
Quindi armatevi di ombrello (ce ne sono alcuni meravigliosi per le foto sotto la Tour Eiffel, quelli rossi sono un must, ma anche quelli a cuore e a pois), cavalletto, reflex e pazienza e sarete ampliamente compensate da foto eccezionali.
7 – Perdersi nei “Passage” e nelle Galéries
Se la pioggia, parigina o non, proprio non vi piace e volete restare all’asciutto, ma respirare a pieni polmoni l’atmosfera della Ville Lumière ho la soluzione che fa per voi. Un tuffo nel meraviglioso mondo dei Passage e delle Galeries, che nascondono bistrot e negozi degni di Alice nel paese delle meraviglie.
Arrivando da Rue Faubourg Montmartre nel 9° arrondissement incontriamo “Passage Verdeau”, uno dei miei preferiti, dove si nascondono piccole librerie antichissime dov’é possibile trovare pezzi unici e preziosi.
Per le appassionate di ricamo c’è un piccolo angolo di paradiso la “Boutique des Dames” dove il tempo sembra essersi fermato.
In rue de la Grange Batelière parte “Passage Jouffroy” che dopo un percorso di 140 metri al coperto sbuca in Boulevard Montmartre. Qui possiamo trovare una deliziosa sala da Thé, “Le Valentin”, un negozio di giocattoli che sembra una vera e propria soffitta incantata, “Pain d’épice” ed una libreria senza tempo “Librarie Farfouille”. Attraversando la strada troviamo infine il “Passage des Panoramas” dove bistrot, ristoranti e sale da thé sono i veri protagonisti.
Uno dei miei posti preferiti invece é in Rue Vivienne dove troviamo l’omonima Galerie. Tra negozi di abbigliamento ed una libreria da sogno si affacciano café e bistrot affascinanti e senza tempo come il Bistrot Vivienne
8 – Restare a casa a far programmi per il futuro
Se la pioggia battente vi impigrisce potrete sempre restare a casa all’asciutto e far progetti per il futuro contemplando dalla finestra il bellissimo paesaggio parigino. E’ proprio in giornate come queste che spesso vengono le idee migliori. Se volete sapere che progetti ho in serbo cliccate QUI
9 – Specializzarsi nelle foto nelle flaques (pozzanghere)!
Una cosa preziosissima che ho imparato durante gli instameet organizzati da Patrick Colpron di @topparisphoto é far le foto nelle pozzanghere. Si lo so che vi potrà sembrare una follia, ma spesso i fotografi in assenza di pioggia viaggiano con la bottiglietta d’acqua proprio per creare pozzanghere ad hoc e scattare foto da urlo. Io devo ancora affinare la tecnica, ma questo topo di foto mi affascina tantissimo.
Se non avete voglia di sbattervi troppo potrete ripiegare sulle bellissime cartoline vintage che si trovano nei negozi di souvenirs e nelle librerie. Ce ne sono tantissime, di tagli diversi e con soggetti différenti, dal bimbo con la baguette, alle ragazze sedute al tavolino di un bistrot. Ogni volta che mi fermo a guardarle ne comprerei tantissime. Per adesso ne ho solo cinque, mi sono trattenuta…
10 – Restare immobili, lasciarsi cullare dal suono delle gocce che codono copiose sulla strada e sui tavolini rotondi dei bistrot e godersi il fascino di questa città, meravigliosa, seducente ed incantatrice, anche sotto alla pioggia!
Total look collezione FW Zara |
Leggendo questo articolo vi consiglio di ascoltare La Pluie – Zaz