Caro Babbo Natale voglio un mondo ideale, ma …

“Have yourself a Merry Little Chirstmas… Let your heart be light… Caroline si dondola sull’altalena nel parc Jean Paul II dietro a Nôtre Dame canticchiando tra se la sua canzone preferita. La dolcezza di questa melodia la mette in pace con il mondo. E’ un cuore allegro Caroline, nonostante le dissavventure, nonostante tutto. Ama le persone e si fida sempre, nonostante le delusioni, nonostante le porte in faccia.  Sorride sempre Caroline alle persone che le sorridono ed a quelle che non lo fanno, soprattutto a loro, nonostante i musi lunghi, nonostante i malumori. Caroline sogna un mondo ideale, come John Lennon, dove vivere in pace e serenità. Non esiste, lo sa e per questo se lo crea. Nel mondo ideale di Caroline tutti sorridono, i buoni vincono sempre, l’amore trionfa ed esiste la meritocrazia. L’aria gelida le tinge le guance di rosa, Caroline scende dall’altalena, ma non per questo con i piedi per terra, appallottola la lettera di Frédérique e la getta dentro un cestino, si stringe dentro al cappotto candido come la neve e sorride all’alba di un nuovo giorno...”

 

Caro Babbo Natale voglio un mondo ideale, ma …

Settimo giorno del calendario dell’avvento di Impastastorie

Come mi piace il mondo ideale di Caroline, lo sento mio, che continuo a sorridere nonostante tutte le prove che ho affrontato. E come me e Caroline ci sono tante persone che non perdono il sorriso nonostante la vita le ponga di fronte a prove enormi.

Non si tratta ne di una reazione nervosa ne di leggerezza ne tantomeno di un eccesso di ottimismo, piuttosto credo che sia una sorta di predisposizione genetica, di riconoscenza ed amore per la vita. E curiosità. Cosa centra direte voi? Centra tantissimo perchè ci spinge a cercare cose nuove dentro e fuori di noi, a sperimentare, a reinventarci ogni volta. Ci permette di rinascere e rigenerarci, il che ci mantiene vive e vitali.

Certo non é sempre facile, anzi é il compito piu’ difficile del mondo sorridere alle avversità, ma abbiamo il dovere di provarci. E’ un nostro diritto. Dobbiamo farlo perché ci vogliamo bene. Sempre.

Nel mio mondo ideale, come in quello di Caroline, trionfa sempre l’amore e vince la meritocrazia (anche su instagram 😉 ), ma il mondo ideale non esiste, pero’ esistono gli ideali, che non é detto che siano sempre chimere, e quelli grazie a Dio non ce li puo’ negare nessuno.

Onestà, libertà, giustizia sono solo alcuni di una lunga lista. (Caro Babbo Natale inizia a prendere nota ;))

“Lamentarsi meno e sorridere di piu’ nonostante tutto” dovrebbe essere scritto anche sulle prescrizioni del medico. Una ricetta per la vita.

E’ una delle cose che spero di insegnare a mio figlio, che per ora ride tantissimo, ma ha anche cinque anni e tanti motivi reali per farlo. Pero’ spero che continui a sorridere anche da adolescente (cosa difficilissima perché é il periodo del pessimismo e fastidio… già lo temo) e da adulto. Soprattutto da adulto.

Anche se il mondo ideale non esiste io ci credo e cerco di costruirlo intorno a me per difendermi dagli attacchi di quello reale.

Quindi caro Babbo Natale se ci sei butta gui’ dalla slitta un po’ di polvere magica regala sorrisi, smaschera le persone fasulle e premia gli onesti e soprattutto regalaci un Natale sereno che in fin dei conti é quello di qui tutti abbiamo realmente bisogno!

(Questa era la parte seria del post, ma c’é anche una parte piu’ leggera, che fa tanto bene anche quella… ;))

Detto questo caro Babbo Natale se ti avanza qualche regalo (anche perché siamo tutti un po’ bambini in attesa di una sorpresa da spacchettare) io qualche desiderio di quelli leggeri ce l’avrei… e… come recitava una letterina scritta da un bimbo ad un quotidinano genovese tantissimi anni fa…

” Caro Babbo Natale se non quoi venire te … manda la Befana 😉

Vi va di sapere cosa mi piacerebbe ricevere per Natale? Ecco alcuni desideri…

 

Un cappotto caldo e confortevole

Ne ho visti vari modelli girando sui siti internet e questi sono tra quelli che vorrei andare a provare. Sono indecisa tra il nero che é un classico senza tempo al color cammello quest’anno tanto in voga, anche se ogni tanto mi fermo a guardare anche quelli bordeaux, rossi e verde militaire.

Tra i diversi modelli che mi piacciono ci sono questi di Sezane, che ormai é diventata una boutique di riferimento qui a Paris.

Questo modello si chiama Jim e costa 310 euro lo trovate cliccando QUI

Bellissimo lo stesso modello in color ghiaccio, molto chic… Voi quale preferite? Questa versione la trovate cliccando QUI

Ve l’ho detto che mi tenta anche il camelle, questo modellino corto nella sua simplicité é molto chic! Molto parisien! Cosa ne dite vi piace. Costo 290 euro, lo potete trovare QUI

Non male anche il modello “veste da camera” Sydney anche se il rischio é proprio di fare davvero l’effetto veste da camera se non si ha un aspetto disordinatamente raffinato e fintamente arruffato. Lo stile parigino insomma. Questo modello é sempre di Sézane e costa 290 euro. Lo trovate QUI

Carini e poetici anche i due modelli di Des petits Hauts. Questo é il modello Marcello costa 329 euro e lo trovate QUI

Bellissimo anche il modello Marco, anche se un po’ piu’ caro con i quoi 395 euro, questo punto di rosso é meraviglioso. Lo trovate QUI

Ma ci sono delle bellissime versioni anche piu’ economiche. Sapete che ho un debole per NafNaf dove ogni tanto trovo delle chicche che mi calzano a pennello e non costano un’esagerazione. Guardate che eleganza questo cappotto color cammello. Questo lo devo assolutamente provare. Cosa ne pensate?

Prezzo 169,99 lo trovate cliccando QUI

E di questo modello corto dall’aria vintage cosa ne pensate? Il modello é sempre di Naf Naf e costa 149,99 euro. Lo trovate QUI

Mi piacciono tantissimo anche questi due modelli di Floreiza, ma non conosco i prezzi perché sul sito non li ho trovati. Comunque credo che si viaggi su cifre simili a Naf Naf.

 

 

Un altro desiderio  neppure tanto velato é rappresentato dagli occhiali. Dopo aver perso il mio bellimo “tondone” nero che avevo trovato a Milano da Ottica Marchesi in via Solférino, l’ho rimpiazzato con un modello da 12 euro preso da Kilo, ma non é la stessa cosa…

Viaggiando su internet ho trovato qualche modello interessante, anche se il Tondone resta il mio primo amore. Pero’ questi sono proprio belli e volevo condividerli con voi.

Questo modello della nuova collezione di Dolce & Gabbana, disponibile in oro, oro rosa e nero trovo che sia semplicemente chic! Cosa ne pensate?

 

Bellissimi e sofisticati anche i modelli di Chloé con le lenti disponibli in diverse sfumature? Voi quale preferite?
Tondone mio quanto mi manchi… Erano quasi cinque anni che avevo il tondone. Ormai era parte di me. Ci eravamo trovati ed insieme siamo stati benissimo! Ma poi mi ha lasciato… colpa mia che lo incastravo sempre sopra i cappelli… é scivolato via il mio tondone… chissà chi l’ha trovato… Ali auguro di vederci la vie en rose come me 😉

Ora vado a dormire perché sono le due passate ed io sono ancora qui a scrivere il post… ma non ho ancora finito con la lista dei desieri eh sia ben chiaro 😉 e voi cosa avete scritto nella letterina al nostro caro Babbo Natale?

Io per ora vi regalo un sorriso che come diceva la frase che tutte abbiamo scritto sul diario di scuola (non negate che vi vedo)

“arricchisce chi lo riceve senza impoverire chi lo dona”

Leggendo questo post vi consiglio di ascolare Have yourself a Merry Little Christmas – Mary J. Blige

Se volete avete perso il post di ieri ” Caro Babbo Natale regalami… tempo” lo trovate QUI